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L’uso di internet mobile è fondamentale per un lavoratore con partita Iva che vuole navigare sul web anche in mobilità con pc o tablet. Per risparmiare sulle tariffe adsl bisogna confrontare-le-offerte-di-Fastweb o di Telecom Italia, ma il consiglio per un professionista è quello di dotarsi di una chiavetta internet con almeno 5 Gb di traffico, che permetta di navigare per diverse ore al giorno a un prezzo competitivo.

Internet mobile per partita IVA: i risultati dai comparatori

Internet mobile per partita IVA

Internet mobile per partita IVA

Grazie al comparatore di offerte di telefonia SuperMoney, l’unico accreditato dall’Agcom, abbiamo effettuato un confronto di chiavette internet per trovare la migliore soluzione per un lavoratore con partita Iva. La simulazione è effettuata sulla città di Roma e la chiavetta consente una navigazione con internet mobile per almeno 5 Gb di traffico. Al momento le offerte più convenienti sono di Fastweb, Wind e Tre, ma vediamole nel dettaglio.

Internet Mobile per Partita IVA secondo Fastweb

L’operatore Fastweb propone una chiavetta internet in abbonamento al prezzo di 13,8 euro al mese. Con questo prodotto si avrà la possibilità di navigare fino a 15 Gb al mese senza costi aggiuntivi. La durata minima del contratto è di 24 mesi, ma solo se si acquista un router. In ogni caso non sono previste penali di rescissione del contratto.

La seconda posizione è occupata da Wind che propone la tariffa “Plus” in abbonamento a 15 euro al mese. Con questo piano tariffario si avrà una chiavetta internet per navigare fino a 10 Gb al mese alla velocità massima di 21,6 Mbps. Se non avete ancora un tablet il consiglio è di informarsi sul sito di Wind per acquistarne uno in abbonamento.

In terza posizione, invece, troviamo l’offerta di Tre Italia che propone un abbonamento sempre a 15 euro al mese per navigare fino a 20 Gb al mese. In alternativa al prezzo di 19 euro al mese si può avere una chiavetta internet per navigare fino a 30 Gb al mese. Anche in questo caso è possibile abbinare il piano tariffario all’acquisto di un tablet.

Internet mobile per Partita IVA: conclusioni

Come detto, quindi, avere una connessione internet mobile veloce e con molto traffico dati è fondamentale per un lavoratore con partita Iva. Come si evince dal confronto, risparmiare è possibile, basta scegliere fra le varie offerte sul mercato la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Sicuramente c’è da considerare la capacità di navigazione della chiavetta internet e bisogna valutare di quanti Gb al mese si necessita per il proprio lavoro.

Con una chiavetta da 5 o 10 Gb si avrà la possibilità di navigare su internet senza problemi e scaricare anche allegati pesanti dalla propria mail. Nel caso in cui però si navighi per più di 10 ore al giorno scaricando allegati e file pesanti come video, foto o audio sarà forse meglio scegliere una chiavetta con almeno 15 Gb per stare più tranquilli e non rischiare di sforare con l’uso del traffico incluso nella tariffa. In ogni caso questi sono costi da valutare in sede contrattuale. Leggere attentamente il contratto di abbonamento è infatti un dovere per il consumatore che deve tenere in considerazione tutte le clausole e le variabili dell’offerta. Se le condizioni non ci convincono forse sarà meglio optare per un altro operatore oppure trovare un’altra soluzione per navigare su internet. In ogni caso con il test misura internet dell’Agcom è possibile verificare l’effettiva velocità di navigazione e valutare se è quella precisata nel contratto.