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Con la scadenza del 30 giugno, tutti gli iscritti al registro delle imprese hanno dovuto comunicare un indirizzo di posta elettronica certificata da utilizzare come domicilio elettronico per le future comunicazioni. Le scadenze sono state suddivise nel tempo per le società e poi per le ditte individuali

le comunicazioni pec al registro imprese sempre senza bollo

Comunicazioni PEC dopo le scadenze

Le nuove imprese dovranno obbligatoriamente indicare l’indirizzo di posta elettronica certificata ed eventualmente dovranno procedere alla modifica dell’indirizzo in caso di variazioni.


L’agenzia delle entrate, con la risoluzione n.45/2013 in materia di comunicazioni PEC ha precisato che:

  • qualora sia necessario variare o comunicare esclusivamente l’indirizzo di posta elettronica certificata non sarà dovuta alcuna imposta di bollo
  • quando la comunicazione della PEC è presentata contestualmente alla prima domanda di iscrizione al registro delle imprese è dovuta solo l’imposta di bollo per l’adempimento principale (iscrizione) pari ad €17,50.

PEC nel registro INI-PEC

Gli indirizzi di posta elettronica certificata, man mano che vengono comunicati al registro delle imprese, saranno pubblicati sul sito ufficiale delle PEC e resi disponibili per la consultazione pubblica.

L’introduzione del registro INI-PEC mira a centralizzare il ruolo della posta certificata per lo scambio di informazioni commerciale tra le imprese e snellire la comunicazione tra enti ed imprese.