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Coefficiente di Rivalutazione del TFR – Dati ISTAT aggiornato GENNAIO 2024

Il coefficiente di rivalutazione del TFR è aggiornato mensilmente per consentire la rivalutazione delle somme accantonate dai lavoratori al 31/12 dell’anno precedente cosi come previsto dall’art. 2120 del codice civile. La tabella seguente riepiloga i coefficienti di rivalutazione del TFR aggiornati mensilmente per le interruzioni del rapporto di lavoro in corso d’anno.

coefficiente Rivalutazione TFR

Tabella Indici ISTAT TFR – Coefficienti Rivalutazione TFR Anno 2024



Mese Costo della vita ISTAT mese per mese Rivalutazione TFR fissa annua 1,5% Coefficiente TFR
Indice ISTAT* Incremento percentuale su dicembre anno precedente Riduzione al 75%
Gennaio 119,3 0,336417 0,252313 0,12500 0,377313
Febbraio          
Marzo          
Aprile          
Maggio          
Giugno          
Luglio          
Agosto          
Settembre          
Ottobre          
Novembre          
Dicembre          

Calcolo Rivalutazione TFR: Coefficienti su Base annua dal 1982 al 2022



Anno di validità Indici ISTAT TFR al 31/12 di ogni anno Rivalutazione TFR fissa annua 1,5% Coefficiente TFR per raffronto annuale
Indice ISTAT Incremento percentuale su dicembre anno precedente Riduzione al 75% dell’incidenza percentuale
2023 118,9 11,29943 8,474576 1,5 9,974576
2022 118,2     1,5 9,974576
2021 106,2 3,872317 2,859238 1,5 4,359238
2020 102,3 0,000000  0,000000  1,5  1,500000 
2019 102,5  0,391772  0,293830  1,5  1,793830 
2018 102,1 0,989120 ,0741840 1,500 2,241840
2017  101,10 0,797607 0,598205 1,500 2,098205
2016 100,3 0,393738 0,295303 1,500 1,795304
2015 107,0 -0,093371 0,000000 1,500 1,5000000
2014 107,0 -0,093371 0,000000 1,500 1,5000000
2013 107,1 0,563380 0,422535 1,500 1,922535
2012 106,5 2,403846 1,802885 1,500 3,302885
2011 104,0 3,173410 2,380058 1,500 3,880058
2010 138,4 1,914580 1,435935 1,500 2,935935
2009 135,8 0,966543 0,724907 1,500 2,224907
2008 134,5 2,048558 1,536419 1,500 3,036419
2007 131,8 2,647975 1,985981 1,500 3,485981
2006 128,4 1,662708 1,247031 1,500 2,747031
2005 126,3 1,937046 1,452785 1,500 2,952785
2004 123,9 1,724138 1,293103 1,500 2,793103
2003 121,8 2,267003 1,700252 1,500 3,200252
2002 119,1 2,672414 2,004310 1,500 3,504310
2001 116,0 2,292769 1,719577 1,500 3,219577
2000 113,4 2,717391 2,038043 1,500 3,538043
1999 110,4 2,127660 1,595745 1,500 3,095745
1998 108,1 1,502347 0,126760 1,500 2,626761
1997 106,5 1,600000 0,143940 1,500 2,643947
1996 104,9 2,562890 1,922170 1,500 3,422170
1995 116,7 5,802350 4,351760 1,500 5,851760
1994 110,3 4,056600 3,042450 1,500 4,542450
1993 106,0 3,988450 2,991340 1,500 4,491340
1992 121,2 4,757410 3,568060 1,500 5,068060
1991 115,8 6,043960 4,532970 1,500 6,032970
1990 109,2 6,373650 4,780240 1,500 6,280240
1989 127,5 6,516290 4,887220 1,500 6,387220
1988 119,7 5,462560 4,096920 1,500 5,596920
1987 113,5 5,092590 3,819440 1,500 5,319440
1986 108,0 4,334350 3,250760 1,500 4,750760
1985 197,4 8,580860 6,435640 1,500 7,935640
1984 181,8 8,797130 6,597850 1,500 8,097850
1983 167,1 12,753040 9,564780 1,500 11,064780
1982 148,2 10,022270 7,516700 0,875 8,391700

 

Calcolo Coefficiente Rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto

La somma accantonata deve essere rivalutata nel seguente modo: 1,5 (coefficiente fisso su base annua) + 75% incremento Istat rispetto a dicembre anno precedente


L’indice ISTAT utilizzato per la determinazione del coefficiente di rivalutazione del TFR è l’indice dei prezzi al consumo per le  famiglie di operai e impiegati senza tabacchi lavorati aggiornato con cadenza mensile. Resta da precisare che:

  1. I rapporti che nascono in corso d’anno non vanno rivalutati
  2. I rapporti che nascono e finiscono in corso d’anno non sono soggetti a rivalutazione
  3. I rapporti che durano oltre l’anno si interrompono in corso d’anno devono essere rivalutati fino al momento dell’interruzione;
  4. se il rapporto cessa entro il giorno 14 del mese, si tiene conto del coefficiente di rivalutazione del mese precedente;
  5. se il rapporto cessa da giorno 15 in poi (giorno 15 compreso), si considera il coefficiente di rivalutazione del mese di effettiva cessazione.

 

Licenziamenti durante il mese: quale coefficiente utilizzare?

Quando il rapporto di lavoro termina nel corso del mese bisogna precisare che il coefficiente di rivalutazione del TFR da applicare è:

  • relativo al mese precedente se la fine del rapporto avviene entro giorno 14 del mese;
  • relativo al mese della fine del rapporto qualora il rapporto cessa dal giorno 15 (compreso) in poi.

 

Acconti sul TFR

In caso di erogazione di acconti sul TFR, il tasso di rivalutazione si applica fino al periodo di paga in cui l’erogazione viene effettuata. Per il resto dell’anno la rivalutazione si applica solo sull’ importo al netto dell’anticipazione rimasta nelle disponibilità del datore di lavoro.

 

Le Imposte sulla rivalutazione del TFR

Per il TFR lasciato in azienda, il datore di lavoro è tenuto ad operare una ritenuta del 17% sulla rivalutazione annua del TFR. Il trattamento di fine rapporto accantonato annualmente è al netto di tale imposta.

Il versamento dell’imposta sostitutiva deve essere eseguito con modello F24 utilizzando il codice tributo “1712” e l’anno di riferimento della rivalutazione. Il versamento deve essere effettuato:
– in acconto, entro il 16 dicembre;
– a saldo entro il 16 febbraio.

La rivalutazione non è calcolata sulle quote di TFR versate ai Fondi complementari. Resta a carico dell’azienda per i versamento al fondo di tesoreria per le aziende con oltre 50 dipendenti.

1 commento

  1. mauro barzani

    Proporrei di evidenziare su altra colonna il coefficiente da utilizzare x la moltiplica dell’importo già maturato al mese 12 dell’anno precedente ( 1,012345…)

    Rispondi

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