Rivalutazione ISTAT dei Contratti di Locazione: Calcolo aggiornato mese per mese

Con questo servizio è possibile calcolare la Rivalutazione ISTAT dei contratti di locazione degli immobili. Il servizio prevede la possibilità di scegliere la percentuale di rivalutazione del canone di locazione così come convenuto nel contratto di locazione.

Calcolare Aumento Istat: il tool per la Rivalutazione Istat dei contratti di locazione



La procedura consente una massima personalizzazione dei parametri e dei valori da utilizzare per calcolare l’aumento Istat dei contratti di locazione. La fonte dei dati è l’ISTAT che mensilmente pubblica gli indici di riferimento per la determinazione dei coefficienti di rivalutazione.

Calcolo Adeguamento Istat Contratti di Locazione



Utilizza la virgola ( , ) e non il punto per le cifre decimali nel calcolo dell’adeguamento Istato per i contratti di affitto

 

Calcolo Adeguamento Istat 2021-2022 Affitti

Con la ripresa dell’inflazione che si sta verificando già dalla fine del 2021, gli indici di rivalutazione monetaria hanno ripreso a correre e pertanto risulta importante ricalcolare le rivalutazioni dei canoni di locazione pattuiti nei contratti di locazione. Prima di procedere alla rivalutazione è importante seguire alcune regole

Cosa Fare prima di rivalutare il canone da contratto

Prima di procedere all’adeguamento del canone di locazione è opportuno prendere il contratto e vedere cosa stabilito in fase di stipula dello stesso. Alcuni punti

  1. Verificare la percentuale di rivalutazione da calcolare (100% o 75%)?
  2. Verificare la scadenza annuale del contratto e da quando far decorrere il nuovo canone
  3. Controllare se il contratto è soggetto a Cedolare secca. Tale regime non consente l’adeguamento del canone
  4. Approfondire quale mese prendere alla base della rivalutazione. Se non diversamente stabilito può essere  utilizzato l’ultimo pubblicato prima della scadenza annuale del contratto
  5. Non è possibile rivalutare cumulativamente i canoni non rivalutati negli anni precedenti

 

Introduzione alla rivalutazione ISTAT dei contratti di locazione

La rivalutazione ISTAT dei contratti di locazione è un processo importante per garantire che il canone di locazione di un immobile sia adeguato e proporzionato alla situazione attuale del mercato immobiliare. Questo processo consente di tenere conto dell’inflazione e di mantenere il valore reale del canone nel tempo.


Cosa è l’ISTAT e come viene utilizzato per la rivalutazione dei canoni di locazion

L’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica) è l’ente responsabile del calcolo degli indici di inflazione in Italia. L’indice ISTAT viene utilizzato per la rivalutazione dei canoni di locazione degli immobili, e rappresenta un’indicazione del tasso di inflazione dell’economia italiana. La rivalutazione ISTAT avviene ogni anno e tiene conto dell’indice di inflazione dell’anno precedente.

La rivalutazione ISTAT dei canoni di locazione è obbligatoria per legge

La rivalutazione ISTAT dei canoni di locazione è un processo obbligatorio per legge, previsto dall’art. 34 della legge n. 431 del 1998. In base a questa legge, il canone di locazione deve essere adeguato alla situazione del mercato e alla variazione dell’indice ISTAT. La rivalutazione può essere richiesta sia dal proprietario che dal conduttore dell’immobile, e viene effettuata con una procedura specifica.

Il processo di rivalutazione ISTAT dei canoni di locazione prevede che il proprietario o il conduttore dell’immobile comunichi all’altra parte la propria intenzione di rivalutare il canone. Successivamente, si procede alla determinazione dell’indice ISTAT del mese precedente all’inizio del contratto di locazione, e si calcola la percentuale di variazione rispetto all’indice ISTAT dell’anno precedente. Questa percentuale viene applicata al canone di locazione iniziale per ottenere il nuovo canone rivalutato.

È importante notare che la rivalutazione ISTAT non può essere applicata a canoni di locazione già in corso, ma solo ai nuovi contratti di locazione o ai contratti in fase di rinnovo. Inoltre, il proprietario o il conduttore dell’immobile non possono rivalutare il canone di locazione più di una volta all’anno.

Il processo di rivalutazione ISTAT dei canoni di locazione

In conclusione, la rivalutazione ISTAT dei contratti di locazione è un processo obbligatorio previsto dalla legge italiana per garantire che il canone di locazione sia adeguato e proporzionato alla situazione attuale del mercato immobiliare. Questo processo consente di tenere conto dell’inflazione e di mantenere il valore reale del canone nel tempo. La rivalutazione può essere richiesta sia dal proprietario che dal conduttore dell’immobile, e viene effettuata con una procedura specifica che prevede il calcolo dell’indice ISTAT e la sua applicazione al canone iniziale.