Foto di Ryan Mcguire
La cedolare secca rappresenta un’imposta sostitutiva dell’IRPEF, delle addizionali, dell’imposta di bollo e dell’imposta di registro per i contratti di locazione ad uso abitativo.
Anche se racchiude un sacco di imposte è da premettere che la cedolare secca non sempre risulta essere vantaggiosa soprattutto per coloro che hanno un reddito medio basso oppure possono usufruire di detrazioni che consentono i abbattere le imposte da versare.
La nuova imposta sostitutiva è entrata in vigore il 7 aprile del 2011 con un provvedimento dell’agenzia delle entrate che ha introdotto anche un nuovo modello per la predisposizione della richiesta di registrazione da inoltrare per via telematica.
Il 7 aprile 2011 rappresenta per la cedolare secca una data spartiacque che comporta diversi adempimenti in base alla specifica situazione del contratto di registrazione.
Proprio per chiarire i dubbi in merito a questa data l’agenzia delle entrate ha predisposto un PDF che troverete di seguito con delle slide che aiuteraano i contribuenti negli adempimenti connessi alla scelta della cedolare secca.
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