Sono stati stabiliti i codici tributo per versare l’IMU. La nuova imposta, ancora ricca di dubbi e perplessità, si avvicina al debutto. Il versamento dovrà essere effettuato obbligatoriamente con modello f24.
I titolari di partita IVA verseranno obbligatoriamente per via telematica, mentre gli altri soggetti potranno pagare con il modello cartaceo presso banche ed uffici postali.
La risoluzione n. 35/E, datata 12 aprile ha introdotto i dieci codici tributo che si riferiscono alle diverse tipologie catastali sottoposte alla nuova tassazione:
Questi nuovi codici tributo saranno operativi dal 18 aprile. Non vanno in soffitta i vecchi codici ICI per eventuali controversie ancora in atto.
Una piccola curiosità: si adegua anche il modello F24. In seguito alla cancellazione dell’ICI e all’introduzione dell’IMU cambia la voce che identifica i tributi locali nel modello f24: la parola Ici lascia il posto a IMU e la dicitura detrazione Ici abitazione principale alla parola detrazione.
Nota: i modelli in uso potranno essere utilizzati fino al 31 maggio 2013. Per risparmiare…
Una imprese su due chiede al professionista di diventare partner nella crescita aziendale, offrendo consulenza…
Il numero di furti in Italia cresce: le rapine ma anche le intrusioni al momento…
La pausa pranzo in azienda non è più la stessa. Lo smart working e la…
La Legge 30 dicembre 2023 n. 213, più nota come Legge di Bilancio 2024, ha…
Quando si parla di controllo di gestione, si intende l’insieme delle attività, dei processi e…
Quando si commercia con l’estero, l’eventualità di un recupero crediti può rivelarsi particolarmente complessa. A…