Azienda

È meglio il taglio laser o quello al plasma?

Il taglio al plasma e il taglio al laser sono due delle tecniche di taglio più all’avanguardia che possono essere utilizzate nel settore della lavorazione della lamiera. La tecnica del laser prevede l’emissione di fotoni per un fascio di luce concentrato. Grazie a questo fascio laser, è possibile indirizzare una potenza consistente su una porzione limitata di superficie: ecco perché si possono ottenere risultati apprezzabili non solo per il taglio ma anche per la saldatura, che è un’altra delle tipologie di lavorazioni a disposizione per le lamiere in metallo. La versatilità è un altro dei punti di forza del taglio laser, che si presta a una grande varietà di materiali, garantendo per altro livelli di precisione elevati in virtù del limitato impatto termico sulle superfici. Proprio la precisione che viene assicurata è il motivo per il quale il taglio laser può essere sfruttato sui prodotti semi lavorati, dato che questa procedura non richiede lavorazioni ulteriori.

Lama Srl e il taglio laser

Una delle aziende italiane specializzate nel taglio laser è Lama Srl, che si avvale della tecnica del taglio a fibra per abbassare i costi di lavorazione e garantire una maggiore velocità di esecuzione. Il modus operandi di Lama Srl prevede, prima di tutto, lo studio del prodotto con la collaborazione del cliente, il quale viene assistito nella progettazione con CAD-3D dai tecnici dell’azienda. A quel punto il prodotto può essere realizzato ed eventualmente personalizzato: le lamiere lavorate e finite, infatti, possono essere modificate su misura a seconda delle esigenze e delle richieste. Le macchine per il taglio laser possono essere usate in linee o singolarmente, assicurando un ampio ventaglio di lavorazioni della lamiera che comprende la punzonatura, la tranciatura, la pannellatura, la piegatura e l’imbutitura.

Le peculiarità più importanti del taglio al plasma



Il taglio al plasma ha il pregio di poter essere sfruttato per le lavorazioni di lastre di metallo caratterizzate da diversi spessori. Come per il laser, anche in questo caso il taglio è reso possibile dal calore e dall’energia. Un getto di gas indirizzato all’interno di una torcia viene ionizzato da induttore di alta frequenza o da arco elettrico. Si utilizza, a questo scopo, una miscela formata da azoto e idrogeno. I metalli non ferrosi fanno parte del novero dei materiali per cui si può impiegare il taglio al plasma. Le torce manuali sono in grado di tagliare spessori fino a mezzo centimetro; se si ha a che fare con lastre di acciaio inox di spessori più elevati c’è bisogno di torce installate su strumenti più potenti e più costose.

Che cosa cambia tra il taglio al plasma e il taglio laser

Tutte e due le procedure si caratterizzano per vantaggi e punti deboli che è necessario conoscere per capire qual è la soluzione da adottare a seconda dell’obiettivo che ci si propone di conseguire. Il taglio al laser, in particolare, è soprattutto per le lavorazioni che richiedono un livello di precisione molto elevato: si tratta di una tecnologia che consente di raggiungere risultati ottimali in tal senso, senza alcuna imperfezione e privi di bave sulle bordature. C’è da tener presente, però, che l’operatività delle macchine determina costi notevoli, ed è per questo che il ricorso al taglio laser si lascia preferire quando si deve intervenire su tirature abbastanza importanti. Ciò non toglie, comunque, che anche il taglio al plasma possa garantire standard di precisione elevati.

Quando si preferisce il taglio al plasma

Mentre la lavorazione al laser è raccomandata quando si deve intervenire su lamiere di piccolo o medio spessore, il taglio al plasma è suggerito per le lavorazioni di lamiere che hanno uno spessore più elevato e, quindi, è trascurabile la presenza eventuale di minime imperfezioni. I costi operativi del taglio al plasma sono molto più bassi rispetto a quelli del laser e delle altre tipologie di taglio; di conseguenza il costo al pezzo appare più vantaggioso, in media. Di conseguenza, il taglio al plasma viene preferito per le lavorazioni che riguardano le lamiere in acciaio industriale. La manutenzione dei macchinari per il taglio al laser deve essere effettuata direttamente dal produttore, mentre nel caso degli strumenti al plasma ci si può rivolgere a dei normali manutentori, ovviamente altamente qualificati.

Antonio Palmieri

Laureato in economia aziendale con una tesi dal titolo "Il ruolo dell'HTML nelle operazioni di web marketing", iscritto all'albo dei Consulenti del lavoro, sono un libero professionista che non trascura le potenzialità offerte dal web che resta la mia grande passione: lavoro e passione si integrano in Codice Azienda, blog che curo dal 2007 in cui affronto temi che riguardano imprenditori e professionisti. Nel mio curriculum le esperienze e le competenze.

Recent Posts

Psicologi e gestione della privacy: cosa occorre tenere a mente?

La gestione della privacy negli ambienti psicologici è di certo un caposaldo del lavoro di…

4 settimane ago

Carte prepagate con IBAN per protestati: come funzionano?

Quando un privato cittadino, un libero professionista o un’azienda si trovano ad affrontare pesanti difficoltà…

2 mesi ago

Trovare lavoro con un buon CV: quali sono le skill più richieste

In un mondo del lavoro sempre più competitivo, emergere diventa complicato, soprattutto per i più…

2 mesi ago

Bottiglie in vetro per liquori: una scelta elegante e raffinata

Il mercato delle bevande, da quelle analcoliche, passando per i vini e fino ad arrivare…

2 mesi ago

Soffietti di protezione per macchinari: perché sono importanti?

I soffietti di protezione, talvolta indicati anche come protezioni a soffietto, sono particolari dispositivi progettati…

3 mesi ago

Come è composto un impianto antincendio?

Uffici, fabbriche, scuole, cinema, ristoranti e centri commerciali rappresentano sia luoghi di svago e ristoro…

3 mesi ago