Dal 2011 è stato introdotto un sistema di verifica delle partite IVA per un controllo più mirato in materia di frodi IVA intracomunitarie.
Dopo la limitazione delle compensazioni effettuata lo scorso anno, ora si restringono i controlli sui soggetti che pongono in essere Operazioni intracomunitarie.
L’agenzia delle Entrate ha avviato sul proprio sito un servizio che consente di controllare i soggetti autorizzati a porre in essere operazioni intracomunitarie; ossia i soggetti che, ad oggi, risultano iscritti al VIES.
Basterà scegliere lo Stato di appartenzenza del Partner, inserire la Partita IVA ed un codice di controllo per poter verificare se l’agenzia autorizza o meno il soggetto a porre in essere operazioni INTRA.
Note VIES per l’avvio del nuovo sistema dal 2011
I titolari di partita IVA presenti non sono tenuti ad alcun adempimento ulterioree saranno inclusi automaticamente nell’archivio al 28 febbraio 2011. I soggetti non autorizzati dovranno presentare un’istanza per essere inclusi ed autorizzati alle operazioni INTRA.
La tutela della sicurezza e della salute dei dipendenti gioca un ruolo chiave in qualsiasi…
La gestione della privacy negli ambienti psicologici è di certo un caposaldo del lavoro di…
Quando un privato cittadino, un libero professionista o un’azienda si trovano ad affrontare pesanti difficoltà…
In un mondo del lavoro sempre più competitivo, emergere diventa complicato, soprattutto per i più…
Il mercato delle bevande, da quelle analcoliche, passando per i vini e fino ad arrivare…
I soffietti di protezione, talvolta indicati anche come protezioni a soffietto, sono particolari dispositivi progettati…