La gestione Separata è un fondo pensionistico che nasce con la Legge 335/95. Ogni anno l’INPS aggiorna le aliquote contributive. La Circolare 19/2019 riepiloga le aliquote per la gestione separata 2019.
Passiamo in rassegna le nuove aliquote INPS ricavandole dalla circolare in precedenza indicata
Chi si iscrive alla Gestione Separata
Guida al Contenuto
Sono tenuti ad iscriversi alla gestione separata coloro che percepiscono i seguenti redditi:
- di lavoro autonomo (liberi professionisti) in assenza di una cassa di previdenza specifica
- derivanti dai rapporti di collaborazione a progetto o di collaborazione coordinata e continuativa,
- di lavoro autonomo occasionale oltre la franchigia dei 5.000 euro;
- di vendita a domicilio
- specifici ricondotti a questa tipologia previdenziale (associati in partecipazione, assegni per dottorati di ricerca)
Aliquote gestione separata 2019
Prima di riepilogare le varie aliquote per la gestione separata in vigore per il 2019 possiamo affermare che l’aliquota applicabile a tutti i soggetti iscritti alla gestione separata l’aliquota del 33%. Al contributo base bisogna aggiungere lo 0,72% per le prestazioni minori a favore degli iscritti in via esclusiva alla gestione separata Inps (Malattia, maternità, ANF) e lo 0,51% per i soggetti che hanno diritto alla DIS-COLL.
Le aliquote per la determinazione dei contributi da versare alla gestione separata per il 2019:
- Lavoratori autonomi iscritti esclusivamente alla gestione separata: 25,72%. La percentuale è interamente a carico del professionista salva la facoltà di rivalsa del 4%;
- Lavoratori Autonomi percettori di pensione o di altra tutela previdenziale: 24% interamente a loro carico salva facoltà di rivalsa del 4%;
- Soggetti iscritti esclusivamente alla gestione separata (co.co.pro, associati in partecipazione, occasionali e porta a porta qualora superino i 5.000 €, partecipante a collegi o commissioni, amministratori di enti locali, associati e medici in formazione specialistica): 33,72% di cui 22,48% a carico del committente ed il 11,24% a carico del percipiente;
- Soggetti iscritti esclusivamente alla gestione separata e potenziali percettori di DIS-COLL versano il 34,23% dal 01/07/2017 (Jobs act autonomi) di cui 22,82% a carico del committente ed il 11,41% a carico del percipiente. Rientrano in questa categoria: Amministratori, sindaci, liquidatori e revisori di società ed enti, collaboratori di giornali e riviste, Dottorati di ricerca, assegni o borse di studio erogati dal MIUR, Collaboratori co.co.co con contratto a progetto anche verso la Pubblica amministrazione, consulenti parlamentari;
- Soggetti iscritti ad altra forma previdenziale o pensionati: 24% di cui 16% a carico del committente e l’8% a carico del percipiente.
Nel caso di collaborazioni di cui al punto 3 e 4 l’aliquota è ripartita tra il committente a cui carico sono i 2/3 ed il percipiente che verserà il restante 1/3 come sopra dettagliato. L’obbligo di versamento è in capo al committente. Nei rapporti di associazione in partecipazione, se ancora in essere, l’importo è a carico dell’associante per il 55% ed a carico dell’associato per il 45%.
Minimali e Massimali Gestione Separata 2019
Resta invariato il minimale per il riconoscimento dell’intero anno di contribuzione gli iscritti alla Gestione Separata: i contribuenti devono versare contributi almeno su un minimale di € 15.878,00. Per cui, in base alle diverse iscrizioni in precedenza elencate possiamo avere:
- gli iscritti alla gestione separata con aliquota del 24% avranno l’accredito per l’intero anno dopo aver versato € 3.810,72;
- i soggetti privi di altra copertura previdenziale con aliquota del 25,72% potranno contare su un intero anno di accredito contributivo solo dopo aver versato euro € 8.083,82 di cui 3.969,50 ai fini IVS
- i soggetti privi di altra copertura previdenziale con aliquota del 33,72% potranno contare su un intero anno di accredito contributivo solo dopo aver versato € 5.354,06 di cui 5.239,74 ai fini IVS;
- i soggetti privi di altra copertura previdenziale con aliquota del 34,23% potranno contare su un intero anno di accredito contributivo solo dopo aver versato € 5.435,04 di cui 5.239,74 ai fini IVS;
Il massimale per i contributi da versare alla gestione separata per il 2019 è pari ad € 102.543,00.