Seleziona una pagina

 Le ristrutturazioni edilizie agevolate hanno rappresentato un ottimo strumento di risparmio fiscale per i cittadidi. Ristrutturare casa o riqualificarla energeticamente consente di avere detrazioni fiscali del 36% o del 55%

Le novità del decreto sviluppo

Il decreto sviluppo di maggio 2011 ha previsto una necessaria semplificazione burocratica sul tema delle ristrutturazioni edilizie. Infatti per tutti i lavoro eseguiti a partire dal 14/05/2011 non sono più necessarie le comunicazione all’agenzia delle entrate con la raccomandata da spedire al centro operativo di Pescara.

I documenti da conservare per l’Agenzia delle entrate

Con un apposito provvedimento, gli uffici fiscali hanno diramato un elenco dei documenti da conservare ed esibire in fase di controllo:

  • abilitazioni amministrative (concessioni, autorizzazioni o comunicazioni di inizio lavori),
  • domanda di accatastamento per gli immobili non censiti
  • ricevute dell’Ici, se dovuta
  • delibera assembleare e tabella con ripartizione delle spese in base ai millesimi,
  • in caso di lavori concernenti parti comuni di edifici
  • dichiarazione di consenso ai lavori da parte del possessore dell’immobile, se effettuati dal detentore diverso dai familiari conviventi
  • comunicazione alla Asl, se prevista dalla legge per la sicurezza dei cantieri
  • fatture e/o ricevute delle spese sostenute
  • ricevute dei bonifici di pagamento.

Una notevole semplificazione per gli uffici ed un piccolo onere per i contribuenti che dovranno accuratamente conservare i documenti relativi ai lavori.