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Quella del Manager è da sempre una figura che affascina e richiama alla mente un’idea di potere, importanza e prestigio. Il Manager aziendale è infatti una delle professioni più ambite e remunerative nel panorama lavorativo mondiale, con un ottimo inquadramento contrattuale e diversi benefit. Si tratta però di un ruolo che richiede fondamentali competenze per riuscire a guidare, coordinare e supervisionare efficacemente attività, risorse e obiettivi dell’azienda per cui si opera. In questo articolo vogliamo analizzare il percorso per diventare Manager, facendo luce non solo su formazione, esperienza richiesta e abilità necessarie, ma anche sulle strategie per costruire una carriera di successo.

Il percorso formativo per diventare Manager

Per ambire ad una posizione di Manager è necessario conseguire una solida formazione universitaria. Anche se non esiste una Laurea specifica, si può optare per percorsi di studi orientati al management aziendale, come economia, ingegneria gestionale, marketing o discipline affini, approfondendo materie indispensabili come inglese, informatica, digital learning e giurisprudenza. Per posizioni da Top Manager è invece fondamentale una formazione di alto livello tramite Master, così da acquisire competenze avanzate e sviluppare le skills manageriali essenziali.

 

Le competenze fondamentali per diventare Manager

Se la formazione manageriale è la base per poter aspirare a diventare Manager, ciò che rende questo sogno realizzabile sono le abilità interpersonali. Un buon Manager deve prima di tutto padroneggiare leadership e mentoring, ovvero la capacità di guidare e motivare un team nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, ottimizzando risorse, tempo e budget. Deve anche avere ottime doti comunicative, intelligenza emotiva, abilità di problem solving e mindset. Infine, deve possedere competenze tecniche e hard skills, per svolgere al meglio il lavoro.

I compiti principali di un Manager

Secondo il fayolismo, teoria di gestione aziendale sviluppata dall’ingegnere e teorico francese Henri Fayol, che ha posto le basi per la moderna gestione organizzativa, un Manager esercita principalmente 5 mansioni:

  • pianificazione per definire gli obiettivi e gli step per raggiungerli, comprendendo il presente per anticipare il futuro.
  • organizzazione, predisponendo risorse umane, strumentali e tecnologiche e assegnando compiti e responsabilità.
  • guida, che richiede la direzione di tutte le azioni e processi verso l’obiettivo
  • coordinamento (people management), che include le attività legate all’armonizzazione degli sforzi.
  • controllo, che avviene attraverso il monitoraggio delle performance e l’adozione di misure correttive in accordo alle regole e agli obiettivi stabiliti.

Le strategie per diventare Manager

Diventare Manager è un percorso generalmente lungo, che richiede di acquisire esperienza sul campo partendo da  ruoli entry-level, per poi progredire verso posizioni intermedie di supervisione o coordinamento e infine accedere a ruoli manageriali di alto livello, come Middle e Top Manager, Senior manager e Direttore. Questo percorso, che può avvenire tramite promozioni interne o attraverso la ricerca di ruoli manageriali in altre aziende, può essere facilitato dal supporto di Head Hunters, il cui compito è quello di ricercare risorse professionali altamente specializzate da inserire in ruoli dirigenziali o manageriali di alto livello.

Rivolgendosi a realtà specializzate nella ricerca e selezione di profili di Middle e Senior Management come Risorse Professional, è possibile accelerare il proprio futuro professionale, trovando rapidamente le migliori opportunità in linea con le proprie competenze e ambizioni.