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Le agevolazioni per le ristrutturazioni edilizie sono state riprese nella Finanziaria 2008 che le ha progogate fino al 31 dicembre del 2010. Le agevolazioni previste sono di diverso tipo

  • detrazioni per le spese di ristrutturazione
  • iva agevolata al 10%
  • detrazioni per per acquirenti e destinatari di immobili ristrutturati
  • detrazione Irpef del 19% degli interessi passivi su mutui

Nel post mi soffermerò soprattutto sulla prima categoria di agevolazioni.

Tipologie di lavori
La detrazione Irpef riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali.

A chi spetta la detrazione
La detrazione Irpef riguarda le spese sostenute per eseguire gli interventi di manutenzione straordinaria, le opere di restauro e risanamento conservativo e i lavori di ristrutturazione edilizia per i singoli appartamenti e per gli immobili condominiali. Gli interventi di manutenzione ordinaria sono ammessi all’agevolazione Irpef solo se riguardano determinate parti comuni di edifici residenziali. Limite della detrazione 48000 euro per immobile.

Iter
Per poter accedere alla detrazione è necessario seguire un iter preciso:

  • inviare la comunicazione di inizio lavori al Centro operativo di Pescara dell’agenzia delle Entrate, mediante raccomandata prima dell inizio dei lavori
  • trasmettere alla Asl competente una comunicazione di inizio lavori
  • Effettuare il pagamento mediante bonifico che evidenzi la causale e gli estremi identificativi delle parti
  • per lavori di importi che superino i 51.645,69 euro è necessaria una dichiarazione di esecuzione dei lavori effettuata da un professionista abilitato entro la scadenza dei termini di presentazione delle dichiarazione dei redditi nell’anno di imposta in cui è stato superato il limite

 

Link
Guida alle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni edilizie