Sapere come scegliere mutuo per giovani è fondamentale per tutti i single e le coppie under 35 che hanno preso la decisione di acquistare la loro prima casa. Ma che cosa è di preciso un mutuo? Esso consiste in un finanziamento ipotecario grazie a cui è possibile ottenere la liquidità di cui si ha bisogno per completare l’acquisto. Si tratta, più nello specifico, di un contratto di prestito che viene sottoscritto tra il mutuatario, cioè il cliente, e il mutuante, cioè la banca. La somma di denaro che viene concessa deve essere restituita secondo le scadenze prefissate: in pratica i mutuatario si impegna a restituire entro un certo lasso di tempo il denaro che ha ricevuto dal mutuatario, più gli interessi maturati. Il mutuo, infatti, è un contratto a titolo oneroso: gli interessi rappresentano, appunto, il costo del finanziamento, il quale viene definito ipotecario dal momento che sulla casa che viene comprata sorge un’ipoteca a garanzia dell’istituto di credito. La banca, quindi, potrà rivalersi sull’immobile nel caso in cui il mutuatario si dovesse rivelare insolvente.
Come scegliere il mutuo giusto
Nella scelta di un mutuo giovani sono numerosi gli aspetti che è opportuno prendere in considerazione in previsione di una decisione oculata: non solo il tipo di garanzia che viene messa a disposizione, ma anche il tasso di interesse del mutuo e il periodo di durata del finanziamento.
Le condizioni da rispettare
Per ottenere le agevolazioni fiscali previste per il mutuo prima casa è necessario che l’immobile che viene acquistato non sia di lusso e che si trovi nello stesso Comune in cui risiede il mutuatario. In alternativa, è consentito che la casa si trovi nel Comune in cui il mutuatario svolge la sua attività principale o che abbia intenzione di trasferirvi la propria residenza entro i 18 mesi successivi. L’acquirente non deve essere titolare di diritti di abitazione, di uso, di usufrutto o di proprietà su un’altra casa nello stesso Comune, né al 100 per cento né in comunione con il coniuge.
Le detrazioni
L’acquirente di un immobile che viene comprato tramite un mutuo giovani ha diritto di usufruire della detrazione Irpef in relazione alle spese che sono state sostenute per la stipula del finanziamento. Con un mutuo ipotecario stipulato per comprare un’unità immobiliare destinata a diventare abitazione principale, si ha diritto a una detrazione dell’imposta lorda del 19% degli interessi passivi e delle quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione.
Il Fondo di garanzia per i mutui prima casa
Il Fondo di garanzia per i mutui per la prima casa è stato istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze per agevolare l’accesso al credito delle famiglie che vogliono comprare casa. Lo Stato, attraverso il fondo, assicura le garanzie di cui c’è bisogno per accendere un mutuo ipotecario. Chi fosse interessato a beneficiarne è tenuto a presentare la relativa domanda di accesso presso l’intermediario finanziario o la banca a cui si richiede il mutuo. Per il 2019 il fondo è stato rifinanziato per 100 milioni di euro.
Le condizioni da rispettare
Il finanziamento presuppone un tasso calmierato nel caso di mutuo giovani, cioè per giovani coppie in cui uno o entrambi i componenti abbiano meno di 35 anni. Si parla di tasso calmierato per indicare un tasso effettivo globale uguale o inferiore al tasso effettivo globale medio. Tale condizione si può applicare anche per i nuclei familiari composti da un solo genitore in cui siano presenti figli minori, oltre che per i conduttori di alloggi di proprietà degli IACP. Tale beneficio si estende anche ai giovani con meno di 35 anni che non hanno un contratto a tempo indeterminato ma sono titolari di un rapporto di lavoro atipico.
Esso consiste in un finanziamento ipotecario grazie a cui è possibile ottenere la liquidità di cui si ha bisogno per completare l’acquisto. Si tratta, più nello specifico, di un contratto di prestito che viene sottoscritto tra il mutuatario, cioè il cliente, e il mutuante, cioè la banca.