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La tassazione IMU sui terreni agricoli è in aumento nel 2014. Il decreto IRPEF ha previsto la tassazione ai fini IMU sui terreni agricoli ricadenti in aree collinari e montante che finora erano esenti. Ad oggi manca ancora l’elenco aggiornato dei Comuni da ritenersi esclusi.

Imu sui terreni agricoli

Foto di: falsalama

 Imu sui terreni agricoli: storia

Con l’introduzione dell’IMU sono rimasti intatti molti punti della disciplina ICI. In particolare l’esenzione dell’IMU sui terreni agricoli ricadenti in aree collinari e montane. Su questo blog abbiamo affrontato il tema e pubblicato l’elenco dei Comuni ricadenti in aree montane o collinari che non erano soggetti ad imu sui terreni agricoli

I comuni erano suddivisibili in due categorie: totalmente esenti e parzialmente esenti (contrassegnati con la sigla “PD”). Nel secondo caso erano gli uffici tributi dei Comuni a definire le aree soggette a tassazione e le aree escluse.

Già con il decreto semplificazioni del 2012 ha previsto l’emanazione di un Decreto Ministeriale con l’indicazione dei comuni da esentare ai fini IMU per i terreni agricoli sulla base:

  • dell’altitudine, riportata nell’elenco ISTAT;
  • dei detentori  (coltivatori diretti o Imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola o meno).

Con il D.L. n. 66/2014, c.d. Decreto Irpef, il Governo Renzi torna ancora una volta sul tema ed ha previsto l’emanazione di un decreto ministeriale, che individui una precisa lista di comuni nei quali, a decorrere dall’anno di imposta 2014, si applichi l’esenzione IMU sui terreni agricoli ad una ristretta base di comuni:

  • 1.578 comuni prevedranno l’esenzione IMU, rispetto ai 3.524 comuni attuali;
  • 2.568 comuni un’esenzione parziale, limitata ai CD e IAP.

Il decreto ministeriale individua tre fasce di comuni suddivisi in base all’altitudine:

  • Altitudine superiore ai 600 metri s.l.m.: i terreni agricoli posseduti dai contribuenti e ricadenti in tali comuni sono stati e rimarranno esenti da IMU anche nel 2014;
  • Altitudine compresa fra 281 e 600 metri: esenzione valida solo per i terreni agricoli, posseduti dai contribuenti che hanno la qualifica di CD e IAP iscritti alla previdenza agricola,
  • Altitudine fino a 281 m s.l.m.:  i terreni agricoli posseduti dai contribuenti e ricadenti in tali comuni rimarranno soggetti a IMU nel 2014.


Ad oggi il decreto ancora non è stato pubblicato e rimangono in vigore gli elenchi previsti per l’ICI.

Imu sui Terreni Agricoli: il calcolo

I possessori di terreni agricoli dovranno calcolare l’IMU partendo dal reddito dominicale risultante in catasto rivalutato del 25% e moltiplicato per il coefficiente 135. Essendo già trascorsi i termini per gli acconti i contribuenti dovranno pagare a dicembre l’intero importo e ad oggi non hanno ancora alcuna certezza sugli importi da pagare. L’unica certezza resta l’esclusione dalla Tasi.

Si ripete lo scandalo sulla tassazione degli immobili che lo scorso anno ha poi partorito un mostro denominato Mini IMU. In altre parole cambiano i governi, cambiano gli slogan ma il caos normativo regna sovrano e persevera nel tempo.