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Il tema degli incentivi per assunzioni è stato fortemente sentito in questo inizio anno 2015. La legge di stabilità 190/2014 ha introdotto al comma 118 e seguenti un incentivo triennale per le assunzioni a tempo indeterminato che è andato a sostituire il vecchio ma funzionale sgravio previsto dalla legge 407/90.

Il funzionamento degli incentivi per le assunzioni nel 2015 è stato però caratterizzato da un percorso ad ostacoli con il susseguirsi di affannosi documenti di prassi per consentire ad imprenditori e professionisti di poter usufruire dell’esonero contributivo. Nell’arco di 40 giorni sono stati necessari diversi chiarimenti ed istruzioni operative.

Incentivi per assunzioni 2015 nella Circolare della Fondazione studi

Il primo approfondimento sul nuovo incentivo per assunzioni nel 2015 è contenuto nella circolare n.1/2015 della fondazione studi dei consulenti del lavoro che, analizzando le novità introdotte dal jobs act, si sofferma anche sull’agevolazione approfondendo gli aspetti salienti, i dubbi e la necessità di chiarimenti operativi. Per ripercorrere gli spunti salienti ecco l’intervento del Dr. De Fusco al Forum lavoro per il 2015:

Le istruzioni INPS sull’esonero contributivo

Per usufruire degli incentivi per assunzioni per il 2015 è stato necessario attendere la pubblicazione delle istruzioni operative da parte dell’INPS. La pubblicazione è avvenuta in due momenti separati, che hanno costretto le aziende beneficiarie delle agevolazioni per il 2015 a dover anticipare i contributi per il mese di gennaio salvo poi recuperarli in periodi successivi.


Le istruzioni INPS sono contenute nella circolare n. 17/2015 che detta le condizioni per poter accedere all’esonero contributivo per il 2015:

  • non violare il diritto di precedenza;
  • non avere in atto sospensioni dal lavoro con integrazioni salariali;
  • non assumere lavoratori impiegati a tempo indeterminato nei 6 mesi precedenti;
  • non avere avuto nei 3 mesi precedenti rapporti di lavoro a tempo indeterminato con la persona da assumere;
  • inviare nei termini la comunicazione di assunzione;
  • essere in regola con gli adempimenti previdenziali e con le regole in materia di sicurezza del lavoro (requisiti per il possesso del durc);
  • rispetto dei ccnl ed eventuali accordi t territoriali.

Dalle condizioni l’INPS esclude espressamente quella prevista dall’art. 4 comma 12 lettera a) della legge 92/2012 (Riforma Fornero) in merito all’impossibilità di poter usufruire di incentivi qualora l’assunzione rappresenti un obbligo scaturente da norme di legge o dal contratto collettivo applicato. Di seguito il testo della circolare

Le istruzioni operative sono state integrate da un messaggio INPS con le istruzioni per la richiesta del codice di autorizzazione 6Y. Le aziende dovranno richiedere il codice attraverso la sezione contatti del cassetto previdenziale con la seguente dicitura:

Richiedo ‘attribuzione del codice di autorizzazione 6Y ai fini della fruizione dell’esonero contributivo introdotto dalla legge n. 190/2014, art. 1 commi 118 e seguenti, come da circolare n. 17/2015

Qui di seguito il testo del messaggio contenente anche le disposizioni tecniche per la compilazione del flusso UNIEMENS