Leva finanziaria
Siamo in piena crisi. Recessione. L’ondata di fallimenti partita dagli States ci coinvolgerà in pieno. Il modello finanziario attuale presenta lacune causate dall’eccessiva speculazione. La distruzione del concetto di leva finanziaria è alla base di questo momento: maggiori debiti maggiore ritorno economico. La scissione del ROE e la positiva relazione con l’indice di indebitamento sono stati per anni stimoli per la spinta all’indebitamento. Oggi è il momento di fare i conti. L’approccio sistemico alla finanza d’impresa da una valutazione diversa della leva di indebitamento. Parla di una variabile aleatoria non misurabile in grado di sconvolgere quanto sancito da una semplice equazione matematica: l’incertezza.
L’intelligenza supera i numeri.
Crisi di un modello
Il sistema bancario è al centro di questa crisi. Le difficoltà maggiori ricadono su coloro che necessitano di ricorrere al credito per le loro imprese: soprattutto piccole e medie. I salvataggi ed i prestiti ponte e tra amici classici di questo sistema finaziaro invitano gli imprenditori a ricercare forme di credito alternative per fronteggiare il credit crunch
Social lending: Zopa
Il social lending può rappresentare in questa fase uno strumento di investimento alternativo che le imprese non devono trascurare. Saltare l’intermediazione delle banche, stabilire un rapporto diretto tra creditori e debitori rappresenta una valida via di accesso al credito.
Alti rendimenti per i prestatori
Aumenta nel frattempo anche il numero dei prestatori che ha trovato in ZOPA uno strumento di investimento alternativo. Senza intermediari in questo periodo è certamente meglio.